La pandemia che ha caratterizzato gli anni 2020, 2021 e in parte 2022 ha portato significativi cambiamenti nella società, soprattutto da un punto di vista economico.
Molte persone hanno perso il lavoro da un giorno ad un altro e molti ancora stanno stentando a ritrovare una occupazione fissa o comunque una occupazione che possa dare loro sicurezza economica nella vita quotidiana.
Infatti, anche se oggi la pandemia ha definitivamente allentato la stretta e tutti i settori sono ripartiti, altre situazioni che si sono venute a creare, portano le famiglie a dover fare delle scelte in merito alle spese quotidiane, eliminando quello che a prima vista potrebbe risultare superfluo.
Un genitore che ha avuto un abbassamento di retribuzione rispetto a due anni fa, ancor più amplificato dal caro energia e da bollette molto più care rispetto agli altri anni, si trova a dover decidere e dare una priorità alle proprie spese.
Il costo di un corso sportivo per i figli in questi casi, diviene molto difficile da sostenere tanto da obbligare i figli a rinunciare all’attività sportiva.
Ma crediamo che le attività scolastiche, ma anche extra scolatische e di aggregazione come le attività sportive, siano alla base della crescita sana di un giovane e della società stessa di cui fa parte.
Il progetto, per la gran parte sostenuto dalla Fondazione Marchi ha permesso a 21 ragazzi in età scolare di continuare a fare le attività sportive che svolgevano anche prima della pandemia. Per la rimanenza dei fondi, hanno contribuito il nostro Comitato e il Comune di Bagno a Ripoli.